La differenza è fondamentalmente dettata dal motivo per cui decidi di usare un Drone ovvero il suo impiego, mi spiego meglio..
Indipendentemente dalla grandezza, dal tipo, dal peso o dal costo del Drone poniti prima di tutto una domanda fondamentale:
Voglio volare per puro divertimento ? …..
se la risposta è “SI” allora potresti essere classificabile come aeromodellista.
Ma attenzione !
Se per qualche motivo, anche solo occasionale con il drone decidi di farci una foto o video, che so…per il tuo amico che ha un ristorante, per l’impresa che deve farti un lavoro sul tetto, per tuo cugino che la vuole usare come immagine nel suo profilo social, per il matrimonio di un tuo amico… insomma “cedi” quelle immagini al di fuori del tuo privato e personalissimo album di casa… allora NON SEI PIU’ UN AEROMODELLISTA perchè hai di fatto effettuato un “Lavoro Aereo” e il tuo Aeromodello si è magicamente trasformato in “Aeromobile”
Tu dirai…ma io l’ho fatto gratis ! NON IMPORTA ! hai compiuto quella che si configura come “un’operazione specializzata di lavoro aereo” e pertanto non sei un Aeromodellista !
Lo dico io ?….
NO NO !
In Italia la regolamentazione dello spazio aereo è affidata all’ENAC (Ente Nazionale Aviazione Civile), quindi tutto ciò che vola e lo ha fatto l’uomo è di loro competenza (o quasi)
Nel caso specifico dei Droni e fino a 25Kg di peso massimo è l’ENAC l’ente competente in materia (oltre entrano in ballo i militari)
…Ma non stavamo parlando di Aeromodelli ?… si certo !
E infatti è proprio l’ENAC che per non creare equivoci di competenze e lasciare libero arbitrio alle interpretazioni scrive nei propri documenti chi è, e conseguentemente chi non è un Aeromodellista.
Nella Sezione I, Art. 1 comma 4 del Regolamento sui Mezzi Aerei a Pilotaggio Remoto edizione 2 Emendamento 3 si definisce:
Gli Aeromodelli non sono considerati aeromobili ai fini del loro assoggettamento alle previsioni del Codice della Navigazione e possono essere utilizzati esclusivamente per impiego ricreazionale e sportivo. Pur tuttavia, il presente Regolamento contiene specifiche disposizioni e limitazioni applicabili all’impiego degli aeromodelli, per l’uso dello spazio aereo e a garanzia della sicurezza di cose e persone al suolo e degli altri mezzi aerei.
Va bene ho capito, dirai tu ! … quindi faccio quello che voglio se svolazzo liberamente per divertimento e senza fare foto per altri !
E invece NO !
Perché le regole ci sono anche per quelli che volano per solo diletto e sono elencate nel medesimo documento prima linkato.
In particolare nella Sezione VII, relativa agli Aeromodelli l’Art. 35 si citano i limiti di cui per brevità ne riporto una limitata sintesi:
- L’aeromodellista ai comandi dell’aeromodello ha la responsabilità di utilizzare il mezzo in modo da non arrecare rischi a persone o beni a terra e ad altri utilizzatori dello spazio aereo, mantenere la separazione da ostacoli, evitare collisioni in volo e dare la precedenza a tutti.
- L’aeromodellista è responsabile di ottemperare agli obblighi relativi e a ottenere le eventuali autorizzazioni per l’utilizzo dello spettro elettromagnetico impegnato dal radiocomando.
- L’attività va effettuata di giorno e l’aeromodellista deve mantenere il continuo contatto visivo con l’aeromodello, senza l’ausilio di dispositivi ottici e/o elettronici (mi sa che si riferiscono al volo in FPV, First Person View).
- L’attività va effettuata in aree opportunamente selezionate dall’aeromodellista, fino ad un’altezza massima di 70 m AGL entro un raggio massimo di 200 m, in zone non popolate, sufficientemente lontano da edifici, infrastrutture e installazioni.
- L’attività va effettuata al di fuori dell’ATZ di un aeroporto, oppure ad una distanza superiore a 5 Km dall’aeroporto
- Se non è stata istituita una ATZ a protezione del traffico di aeroporto l’attività va comunque effettuata al di fuori dei CTR
- L’attività va effettuata al di fuori delle zone regolamentate attive e delle zone proibite.
- E’ possibile effettuare l’attività all’interno delle aree istituite da ENAC per le attività aeromodellistiche (campi volo per Aeromodellisti) oppure, in alternativa, in spazi aerei segregati
- Se si desidera andare oltre i 70 mt AGL (Above Ground Level) di altezza è necessario disporre di abilitazione al pilotaggio di aeromodelli rilasciato dall’Aero Club d’Italia
- Oltre ad alcuni limiti di peso/dimensione/superficie citati al comma 3a l’aeromodellista deve avere almeno 18 anni e deve essere titolare dell’Attestato di aeromodellista rilasciato dall’Aero Club d’Italia.
- In presenza di traffico interferente di altro utilizzatore dello spazio aereo, l’aeromodello non ha diritto di precedenza e deve essere portato ad una altezza di sicurezza tale da non interferire con l’altro aeromobile.
- L’aeromodellista deve rispettate le eventuali disposizioni emesse dalle amministrazioni locali competenti.
- Su un aeromodello utilizzato in un luogo aperto al pubblico non possono essere installati dispositivi o strumenti che ne configurino l’uso in operazioni specializzate.
- Le manifestazioni aeromodellistiche e l’esercizio degli aeromodelli nel corso delle manifestazioni aeromodellistiche devono essere effettuati in ottemperanza alle disposizioni emesse dall’Aero Club d’Italia.
- Non rientrano nelle prescrizioni del presente Regolamento, gli aeromodelli a volo libero classe FAI F1 con massa minore a 1,5 kg, quelli a volo vincolato circolare e quelli utilizzati in luoghi chiusi, “spazio indoor”
- Ultimo ma non ultimo per importanza è il punto relativo all’assicurazione. Anche un Aeromodellista è bene che stipuli una polizza, ormai costano pochissimo e ti fanno dormire sonni tranquilli. A livello amatoriale e quindi per chi fa aeromodellismo conosco la FIAM (Fabbrica Italiana Associazioni Modellistiche) ma anche Cabibroker ha delle ottime proposte anche per gli hobbysti e sconti per gli abbonati a Dronezine.
…siete ancora qui a leggere ?
Grande… sono contento di esserti stato di aiuto !
🙂 GRAZIE GRAZIE GRAZIE … anche se a me è venuto il mal di testa !!!
Allora per riassumere, e non complicarci troppo la vita:
Se vuoi solo divertirti per te stesso e fra amici e dopo aver passato nottate in laboratorio a saldare, avvitare e programmare per costruirti il Drone vuoi provare a farlo volare io aggiungo che la regola fondamentale è:
PRIMA INFORMATI E LEGGI TANTO DA FONTI DIVERSE
POI FAI TANTA PRATICA NEI CAMPI VOLO
E POI USA LA TESTA E IL NORMALE BUON SENSO
Se invece intravedi la possibilità di farci …anche dell’altro…
